Perché il Nordic Walking fa bene

Il Nordic Walking attività da praticare all’aria aperta sia d’estate sia d’inverno, implica un grande coinvolgimento muscolare come spiegato nella seguente tabella:

Camminata tradizionaleNordic Walking
1000 passi ogni 10 minuti1000 passi e 1000 spinte ogni 10 minuti
6000 passi ogni ora6000 passi e 6000 spinte ogni ora

Da ciò ne consegue che il nordic walking è più efficace nella misura del 40-50% in quanto richiede un elevato consumo energetico poiché coinvolge durante l’attività motoria la sollecitazione di circa 600 muscoli, cioè il 90% della muscolatura del corpo umano.
Praticare correttamente il Nordic Walking, sport completo ed adatto a tutte le età permette di ottenere notevoli vantaggi per il benessere del corpo:

  • si ottiene una maggiore ossigenazione dell’intero organismo grazie all’attivazione della muscolatura ausiliaria;
  • le forme principali della sollecitazione motoria rappresentate dalla forza, dalla resistenza, dalla mobilità articolare e dalla coordinazione vengono costantemente mantenute in esercizio;
  • consente di sciogliere le contrazioni della zona cervicale, spalle, collo e nuca;
  • rallenta i processi di invecchiamento;
  • stimola l’eliminazione degli ormoni originati dallo stress;
  • economizza l’attività cardiaca;
  • rafforza il sistema immunitario;
  • stimola il pensiero creativo che si trasforma in benessere;
  • stimola i neuroni cerebrali ad emettere serotonine ed endorfine sostanze che migliorano l’umore generando serenità e felicità e combattendo in tal modo, le tensioni nervose della vita moderna come ansia o altri problemi di natura psicologica;
  • aiuta a controllare il battito cardiaco che generalmente accelera in seguito ad uno stile di vita troppo stressante;
  • consente di controllare, regolarizzare ed armonizzare il ritmo respiratorio;
  • garantisce lo scarico di carchi e tensioni della muscolatura evitando di incorrere in strappi o stiramenti;
  • ristabilisce l’equilibrio dei valori della pressione, i livelli dei trigliceridi e del colesterolo;
  • aumenta la spesa energetica dell’organismo e conseguentemente il consumo di grassi;
  • protegge l’organismo da osteoporosi e artrosi: infatti uno sforzo moderato e costante stimola la capacità delle ossa di assimilare il calcio e produce sostanza come l’elastina e il collagene che formano le cartilagini.